04 Nov

Informiamo che dal 1° Gennaio 2021 è possibile aprire o aggiungere alla propria società agricola i Codici ATECO relativi all’acquaponica.

Sebbene la legge preveda tre diversi codici (01.13.21 coltivazione di ortaggi, 0.1.19.21 florovivaismo, 03.22.00 acquacoltura) a seconda dell’output della società, o per meglio dire in funzione del fatto che le coltivazioni agricole
o l’allevamento ittico siano predominanti all’interno del fatturato annuale, soltanto due di questi sono quelli che ci interessano realmente per accedere ai finanziamenti.

Il codice per il florovivaismo lo escludiamo a priori, poiché non ha nessun senso adoperarsi nell’intento di costruire un impianto acquaponico al fine di coltivare fiori o piante ornamentali, e per via delle richieste nutrizionali che questi ultimi hanno, e per via del fatto che andrebbero in contrasto con il funzionamento corretto dell’impianto stesso! Va inoltre aggiunto che per il florovivaismo è richiesta l’iscrizione al RUOP (Registro Unico Operatori professionali), cosa di cui parleremo nello specifico nel prossimo articolo, iscrizione che come vedremo potrà essere richiesta comunque dalla camera di commercio (CCIAA) anche per l’altro codice, quello relativo alla coltivazione di ortaggi, ma che non risulta tuttavia obbligatorio fornirgli per questa tipologia di impianti, a patto che l’azienda agricola abbia determinate caratteristiche produttive, e nel prossimo articolo vi spiegheremo come fare!

Discorso differente invece è per il codice ATECO relativo all’aquacoltura, quest’ultimo potrà essere richiesto soltanto dopo aver costruito l’impianto, o averne di fatto già uno in essere, seppur piccolo con tutti i crismi idonei a norma di legge, di fatto questo codice non può essere richiesto per un impianto non ancora esistente.
Per ottenerlo è necessaria l’autorizzazione sanitaria in acquacoltura rilasciata dal servizio veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL) competente per territorio, corredata da opportuna documentazione di cui parleremo nei prossimi articoli.

Quale rapporto esiste tra codice ATECO e partecipazione ai bandi di contributo e/o finanziamento?

Quasi sempre i bandi di contributo, di finanziamento e le agevolazioni, prevedono un elenco di codici ATECO che sono ammissibili a bando: avere quel codice quindi rappresenta un aspetto fondamentale per capire fin da subito se il bando al quale si intende partecipare è idoneo alla tipologia di impresa, a prescindere dalla tipologia progettuale che si intende portare avanti.